Pentagram: il tour australiano e neozelandese spinto in fumo

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La carriera di Pentagram, una delle band più influenti del doom metal, è stata messa in discussione dopo l’annuncio del primo tour australiano e neozelandese. Il tour era stato programmato per Augusto e sarebbe stato il primo momento della band ad eseguire la sua musica in questi due paesi.

Tuttavia, le notizie positive che circondavano la band sono state spazzate via da un’inchiesta su Bobby Liebling, il vocalist della band, che ha portato a una reazione negativa da parte del pubblico. Secondo la statement del promotore del tour, Hardline Media, è stato deciso di posticipare il tour a causa delle accuse mosse al leader della band.

Le accuse riguardano il passato criminoso di Liebling, che includeva un arresto per abuso fisico verso un minore vulnerabile nel 2017. La band aveva già dichiarato di essere “remorsevoli e riformati” dopo la sua uscita dal tour, ma sembra che queste parole non siano state sufficienti a placare il pubblico.

Il promotore del tour ha chiesto ai fan di pazientare mentre si gestisce la situazione e ha promesso di comunicare presto. I biglietti per il tour saranno restituiti agli acquirenti, ma non è chiaro se ci sarà una seconda occasione per vederla in scena.

Le accuse mosse a Liebling sono state diffuse dal pubblico e da alcuni attivisti locali che hanno denunciato il suo passato. La band aveva fatto il suo debuttanto in Australia e Nuova Zelanda, ma sembra che questo momento sia stato messo in discussione di nuovo.

Il tour era uno degli eventi più aspettati della scena musicale, ma la reazione del pubblico è stata molto negativa. La decisione del promotore di posticipare il tour a causa delle accuse mosse al leader della band sembra essere stata una scelta necessaria per proteggere l’immagine della band.

La carriera di Pentagram rischia di essere gravemente danneggiata dalla reazione negativa del pubblico, che non accetta la presenza di Liebling sulla scena musicale. La band aveva già fatto un grande passo in avanti con una performance virale che è diventata un meme, ma sembra che questo non sia stato sufficiente a placare il pubblico.

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