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Un gruppo di hackers, noto come Crimson Collective, ha affermato di aver violato file interni a Nintendo, diffondendo online prove della presunta violazione. Ma cosa significa tutto questo per gli utenti e come Nintendo si sta preparando a rispondere?

Ora si sa cosa accadde

Secondo fonti di intelligence informatica, tra cui Hackmanac, il gruppo sostiene che l’attacco sia autentico. Ha reso pubblica una schermata raffigurante una struttura di cartelle presumibilmente interne di Nintendo e denominate “Nintendo topics”. In queste cartelle appaiono elementi riconducibili a risorse amministrative, backup vari e manuali interni.

Un’analisi dettagliata

Crimson Collective è salito all’attenzione pubblica con un recente attacco ai danni di Red Hat (società dedita allo sviluppo software), da cui avrebbe sottratto più di 500 GB di dati, inclusi documenti sensibili. La società ha confermato di aver subito un incidente di sicurezza in linea con quanto rivendicato dal gruppo.

Un’azione di defacement precedente

Non è la prima volta che il collettivo viene associato a Nintendo. Il 24 settembre Crimson Collective ha pubblicizzato un’azione di defacement al sito di Nintendo – che ha prontamente ripristinato la pagina – come mossa di marketing per accrescere la propria notorietà.

Una presunta violazione grave

Seppur non possiamo ancora stabilire l’entità dell’attacco, non si tratterebbe di una semplice manomissione di un sito web, bensì il rischio è di essere davanti a un vero e proprio furto di dati. Ma attenzione: potrebbe trattarsi di un bluff per ulteriore visibilità o per estorcere un riscatto.

Una domanda che ancora non si risponde

L’attenzione della community si concentra sulla questione dell’entità reale della presunta violazione. Quali dati sono a rischio e come Nintendo si sta preparando a proteggere i suoi utenti?

Aspettiamo gli sviluppi

Per ora, il mistero dell’attacco hacker a Nintendo rimane sconosciuto. Resta alta l’attenzione della community che aspetta le prossime ore per sapere cosa succederà in seguito.

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