Tempo lettura stimato: 3 minuti
La società :contentReference[oaicite:1]{index=1}, in collaborazione con :contentReference[oaicite:2]{index=2} – Narratori di Comunità, ha pubblicato la terza edizione della fortunata serie Decameron 2020 in Ottava Rima, intitolata Le Donne nell’Ottava Rima. Questa nuova raccolta, affiancata alla precedente esperienza, mette al centro il contributo delle donne – poetesse, artiste, narratrici – attraverso un’antologia di versi e storie, in ottava rima, che attraversano il tempo.
Un’edizione che celebra le donne e la metrica tradizionale
La raccolta vede la partecipazione di 34 poetesse e artiste e propone una doppia articolazione: da un lato una selezione di nuove storie mai pubblicate prima; dall’altro, alcune opere antiche o parzialmente riedite che sono state reinterpretate in ottava rima. La scelta vuole rendere omaggio sia all’innovazione contemporanea che alla tradizione metrica italiana.
Sede e supporto del progetto

La presentazione è avvenuta nella suggestiva Sala degli Amanti del :contentReference[oaicite:3]{index=3}, un contesto ideale per un evento culturale che unisce visione storica e contemporanea. Il progetto viene sostenuto anche tramite una campagna di crowdfunding indirizzata alla riqualificazione dello spazio della Limonaia Zona Rosa di Pisa, segno della volontà di coniugare arte, comunità e rigenerazione urbana.
La redazione e i protagonisti
Il volume è stato curato da una redazione composta da professionisti e studiosi del settore: Prof. Gian Paolo Borghi, Stefano Fabbroni, Marco Betti, Guido Guidarelli, Graziano Ligi. Hanno collaborato inoltre Ivana Festa, Serena Billeri, LaManfrina, Amarilli Soriente, Mauro Cicaré, Sara Sgrò, Gianni Verdi, Sabrina Conocchioli, Eugenio e Eutonto Buggera, Laura Davitti, Maddalena Belmondò, Polina Dugina, Silvia Serrani, Irene Teobaldelli, Tommaso Brasca, Emiliano Frenquelli e Luca Marini.
Novità editoriali
Tra le storie selezionate ex novo troviamo: Amori Felici ed Infelici, Lucida Mansi e la Torre delle Ore, Matilde Serao e Gabrielle Bressard, Veronica Cybo-Malaspina – il fantasma dell’Ospedale, La Storia di Aldo Caponi in Ottava Rima. Le opere riedite parzialmente includono: La Forza del Destino – Bruscello del Casentino (1951), Ai Miei Amici di Oreste Crescentini, Canto X dell’:contentReference[oaicite:4]{index=4} (Logistilla) di :contentReference[oaicite:5]{index=5}, Canto XVI de :contentReference[oaicite:6]{index=6} di :contentReference[oaicite:7]{index=7}, Pia de’ Tolomei del Niccheri (1923), Le Ultime Ore di Beatrice Cenci di Quintilio Cosimi, Guerrin Meschino di :contentReference[oaicite:8]{index=8} (1829).
Perché l’ottava rima e perché le donne?
L’ottava rima – strofa composta da otto versi endecasillabi con schema ABABABCC – è un formato metrica prestigioso della poesia italiana, utilizzato fin dai tempi antichi.
Tradizionalmente associata alla poesia epica e narrativa, la forma ha conosciuto anche un forte radicamento nella tradizione popolare e improvvisata. ìIn questo contesto, l’edizione mette in rilievo il ruolo delle donne nella tessitura poetica, creando un ponte tra l’eredità delle voci femminili del passato e la vitalità contemporanea della metrica.
Audio book & Podcast in arrivo
La pubblicazione sarà accompagnata da una serie di novità multimediali: è infatti prevista la realizzazione di un audio book e di una serie di podcast, pensati per dare voce alle poetesse e alle storie contenute nel volume, e per proporre un’esperienza immersiva in ottava rima anche per chi ascolta e non solo legge.
Una visione per il futuro
«Le Donne nell’Ottava Rima» non è solo una raccolta di versi: è un progetto culturale che vuole valorizzare la poetica femminile, tramandare una metrica classica e al contempo rigenerare spazi e comunità. Un’opera che unisce tradizione e innovazione, parole e ascolto, pubblicazione e performance.
Disponibile dal prossimo 8 Marzo (data simbolica per la Giornata Internazionale della Donna) e ordinabile tramite i canali ufficiali di Lottava Rima e Lentopede.
Visualizzazioni dell'articolo:60
