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Il gioco che ha cambiato il modo di pensare alle avventure grafiche
The Colonel’s Bequest, lo sfortunato capolavoro della Sierra On-Line del 1989, è tornato a far parlare di sé grazie alla sua disponibilità su GOG. Il titolo, ambientato in una sontuosa villa degli Stati Uniti, segue le indagini di Laura Bow, una giovane donna invitata dal Colonnello Henri Dijon, il patriarca di una famiglia in pieno conflitto per l’eredità.
Quando iniziano a verificarsi misteriosi omicidi, l’atmosfera si tinge di giallo: spetta al giocatore esplorare, osservare e origliare conversazioni per capire cosa succede. Il gioco rappresenta uno dei capitoli più affascinanti e particolari della storia delle avventure grafiche.
Uno degli elementi che rende The Colonel’s Bequest unico è la sua gestione dinamica del tempo: i personaggi si muovono in autonomia a orari precisi, creando una trama che cambia a seconda delle scelte del giocatore. Un approccio innovativo che anticipava concetti oggi comuni in giochi come Disco Elysium o Pentiment.
Il fascino di questo gioco ha ispirato negli ultimi anni anche The Crimson Diamond, opera della sviluppatrice indipendente Julia Minamata, dichiaratamente ispirata al classico Sierra. Il titolo riprende l’estetica EGA, l’atmosfera da giallo e la curiosità investigativa di Laura Bow, rinnovandola con meccaniche più moderne.
La disponibilità del gioco su GOG è un’occasione perfetta per riscoprire un capitolo di storia videoludica che ha definito un’epoca e che continua, silenziosamente, a ispirare i creatori di oggi. Il fatto che il titolo sia disponibile in versione ottimizzata per sistemi moderni con pieno supporto per Windows e salvataggi semplificati fa solo di più per incoraggiare a scoprire questo classico della videogames.
The Colonel’s Bequest: un mistero silenzioso ma importante
Un gioco che ha cambiato il modo di pensare alle avventure grafiche
Una storia di giallo e mistero
Il gioco ambienta la sua storia in una sontuosa villa degli Stati Uniti, dove la protagonista Laura Bow è invitata dal Colonnello Henri Dijon. Ma quando iniziano a verificarsi misteriosi omicidi, l’atmosfera si tinge di giallo e spetta al giocatore esplorare, osservare e origliare conversazioni per capire cosa succede.
Una gestione del tempo innovativa
Uno degli elementi che rende The Colonel’s Bequest unico è la sua gestione dinamica del tempo: i personaggi si muovono in autonomia a orari precisi, creando una trama che cambia a seconda delle scelte del giocatore. Un approccio innovativo che anticipava concetti oggi comuni in giochi come Disco Elysium o Pentiment.
Un’influenza duratura
The Colonel’s Bequest ha ispirato negli ultimi anni anche The Crimson Diamond, opera della sviluppatrice indipendente Julia Minamata, dichiaratamente ispirata al classico Sierra. Il titolo riprende l’estetica EGA, l’atmosfera da giallo e la curiosità investigativa di Laura Bow, rinnovandola con meccaniche più moderne.
Una scoperta necessaria
L’uscita del gioco su GOG è un’occasione perfetta per riscoprire un capitolo di storia videoludica che ha definito un’epoca e che continua, silenziosamente, a ispirare i creatori di oggi. Il fatto che il titolo sia disponibile in versione ottimizzata per sistemi moderni con pieno supporto per Windows e salvataggi semplificati fa solo di più per incoraggiare a scoprire questo classico della videogames.
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