La grande Crociata sta per giungere al suo epilogo. Solo pochi pianeti ancora si ostinano a non rifiutare l’Imperium dell’uomo voluto dall’Imperatore. Tra questi vi è un ex colonia terrestre Nurth. L’esercito imperiale, coadiuvato da flotta e persino da titani, non riesce ad avere ragione degli ostinati difensori, i quali, sebbene arretrati, sembrano poter contare sull’aiuto di forze sconosciute. Tale è l’ambientazione del settimo libro della serie The Horus Heresy, edito dalla Black Library e scritto da Ben Abnett, autore tra gli altri di Horus Rising, e di The Unremebered Empire.


Trama

Durante una situazione di apparente stallo si svolge la storia che vede come protagonisti due persone, due esseri umani, Peto Soneka, il comandante del plotone Dancers, e John Grammaticus, una spia al servizio delle forze imperiali. I fati di questi due personaggi sono destinati ad unirsi, quando, per poter svoltare le sorti del conflitto, arriva sul pianeta la XX legione, l’Alpha Legion. Da quel momento in poi la situazione continuerà a peggiorare per i due. Il primo si troverà in mezzo a una cospirazione che sembra voler decimare le forze imperiali, costretto in una situazione di continue menzogne e dove non può fidarsi nemmeno più dei suoi amici di lunga data. Il secondo, invece, si rivelerà non essere quello che sembra. Egli, infatti, è un agente di un’organizzazione aliena, la Cabala, che lo ha inviato sul pianeta per entrare in contatto con il primarch della XX legione. L’escalation di eventi, inframezzati da continui sotterfugi e cambi di scena, porterà alla fine a un epilogo catastrofico della campagna. Inoltre, quanto accaduto sul pianeta, le forze misteriose che agiscono su di esso, la presenza di John Grammaticus, intermediario della Cabala, sono tutti elementi che si mostreranno decisivi per le future decisioni dell’Alpha Legion durante l’imminente Eresia di Horus.


Una storie di spie e sotterfugi prima dell’eresia

Sembra che quando sia coinvolta la XX legione non si possa far a meno di una storia dove le cose non sono mai come appaiono, Nessun personaggio sembra aver idea di come si evolverà la situazione e le sorprese sono sempre dietro l’angolo. La scelta di Ben Abnett di utilizzare due personaggi separati e molto diversi per caratteristiche, dai quali poi sviluppare i due sentieri della storia, aiuta certamente nell’aumentare l’aura di mistero che avvolge l’intera vicenda. Interessante rispetto ad altre opere incentrate sugli Space Marines è il fatto che qui non siano loro i protagonisti. Anzi, sono gli essere umani con le loro difficoltà e i loro dubbi il fulcro della storia. Il personaggio di John Grammaticus, poi, ci fornisce uno sguardo esterno all’Imperium fatto da un essere umano che però lavora con gli Xenos. Lo stesso, però, risulta anche un personaggio cinico e più interessato a se stesso e alla sua sopravvivenza, cosa alquanto strana dato che è un perpetuo, l’equivalente di un essere immortale


Impressioni finali

Cosa dire, quindi, di quest’opera? Sicuramente è un libro molto interessante, che, come spesso fanno i libri della serie The Horus Heresy, aggiunge e va a completare pezzi di Lore sconosciute e avvolte nel mistero. Qui, in particolare, si riesce a capire cosa sta dietro le scelte della XX legione durante l’Eresia di Horus. Il fatto che poi l’autore scelga personaggi umani o quasi aiuta nel comprendere le diverse dinamiche che li coinvolgono. L’unico sconvolgimento rispetto a questo aspetto sarà poi l’inserimento degli Adeptus Astartes, aggiungendo tratti eroici alla vicenda. Pregio e al contempo difetto è, infine, la scelta di sviluppare essenzialmente due trame che finiscono poi per ricongiungersi. Infatti è proprio l’unione delle due vicende che porta un personaggio tra i due protagonisti a essere trascurato in favore dell’altro. Per concludere consiglio di leggere questo libro così da poter meglio comprendere quello che è uno spaccato dell’umanità nel trentesimo millennio e per capire come una legione si avvicini all’Eresia.


Dove trovarlo

L’opera è disponibile solo in Inglese sul sito della Black Library , ma non è venduta più separatamente. Infatti è compreso nella Horus Heresy: Collection III. Non è nemmeno più possibile ottenerlo nella sua versione fisica, a meno di non essere molto fortunati durante la ricerca in un mercatino dell’usato o in qualche negozio della Games Workshop. La versione Kindle con solo questo libro è fortunatamente disponibile anche su Amazon

Di Licio

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